Parliamo di vino, persone, imprese e bellezze del territorio.
Laura Donadoni crea il progetto The Italian Wine Girl nella sua versione originale in inglese www.theitalianwinegirl.com che nel breve tempo ha visto la sua naturale evoluzione anche in italiano. Sono riflessioni e spunti di lavoro legati al business del vino; sono confidenze, gioie e dolori, il diario di un’ambasciatrice appassionata del vino italiano e di quello che questo settore può generare.
Intervista esclusiva con James Suckling: how has he become one of the most influential wine critic in the world, what do Americans looks for in Italian wines?
La parola storytelling è diventata una sorta di mantra, abusata da parte di agenzie, social media, professionisti della comunicazione e quindi spesso banalizzata nel suo significato.
Sono quindi andata in persona a visitare quel triangolo di colline e vigneti al confine con la Slovenia per osservare, conoscere, annusare, toccare con mano nel vero senso della parola i materiali, le persone, l'ispirazione di questi artigiani italiani. Ne è venuto fuori questo racconto che ho deciso di pubblicare anche su questo blog, perché il legno e il vino hanno in comune il fatto di essere materie vive e di continuare a respirare, ad adattarsi e a mutare durante tutto il processo di trasformazione e di nobilitazione
Perché i libri dedicati al vino sono relegati agli scaffali più nascosti delle librerie e sono essenzialmente guide e manuali? Perché in Italia non c'è una vera e propria letteratura del vino come succede in altri Paesi? Abbiamo bisogno di un cambiamento culturale e di linguaggio...
È innegabile che in un mercato mordi e fuggi nel quale i consumatori spesso non hanno tempo nè voglia di informarsi il sistema del giudizio numerico o della medaglia facilita e velocizza la scelta, ma...
Siamo certi che il format della fiera classica agevola un’interazione di qualità con chi visita, per diletto o per commercio, la manifestazione? I banchi d’assaggio hanno ancora senso?
L’ansia da mancato evento non riguarda soltanto le aziende o le occasioni business, ma anche chi frequenta gli eventi del vino per diletto, per passione, esplorando magari l’idea di farne in futuro una professione. Ecco quindi alcuni consigli per selezionare le migliori occasioni di degustazione o di business per voi stessi o per le vostre aziende.
Vi racconto come ho trasformato la mia rabbia da vittima di abusi sessuali in carburante per fare qualcosa di concreto contro la discriminazione e gli abusi sui luoghi di lavoro. Ecco il progetto dei corsi obbligatori anti sessismo per le aziende che ho illustrato a Palazzo Madama a Roma, insieme alle Donne del vino, alla Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti lo scorso 7 marzo 2022.
Organic wine: trend o nicchia di mercato? Dagli Stati Uniti dati, tendenze, trucchi del marketing e certificazioni made in USA per vini prodotti in Italia.
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